Il Contesto
Bere alcolici in Georgia, specialmente vino che rappresenta il 50% del consumo di alcol per capita (+15 anni)(WHO, Report on Alcohol Consumption in Georgia, 2010), non è solo ben accettato da tutti ma è anzi un dovere di ogni uomo georgiano che si rispetti. Bere alcolici fa parte delle tradizioni sociali e culturali più antiche della Georgia e per questo l’alcolismo è difficilmente riconosciuto e ancor meno trattato. L’alcolico più usato è il vino, mentre la birra, che non è considerata un vero alcolico è consumata spesso solo come bevanda dissetante, anche dai giovanissimi.
Le tendenze dell’alcolismo nella regione dell’Adjara in Georgia (dati forniti dal Centro Statale di Narcologia di Batumi, agosto 2014):
- Il consumo di alcol e il livello di dipendenza sono in aumento;
- Il consumo e la dipendenza da alcol aumentano tra le donne e i minori ma sono prevalenti tra gli uomini (7,5% della popolazione totale georgiana maschile è affetto da disturbi legati all’uso di alcol);
- Il consumo di alcol assieme ad altre sostanze psicoattive è in aumento;
- La frequenza di psicosi indotta dall’alcol è, anch’essa, in aumento.
A livello statale, non esiste un piano d’azione sul consumo di alcol, come non esistono restrizioni per la vendita di alcolici (ore, giorni, luoghi).
Per questi motivi abbiamo ritenuto necessaria una campagna informativa nelle scuole, nei luoghi di aggregazione dei giovani, nei luoghi di lavoro che ponga l’attenzione sulle problematiche alcol correlate.
OBIETTIVI E AZIONI DEL PROGETTO:
Obiettivo generale del progetto è organizzare la rete alcologica territoriale per interventi di sensibilizzazione, prevenzione e formazione nella nazione della Georgia in particolare nella regione dell’Adjara.
Le azioni che andremo a realizzare sono:
- Formazione del personale socio-sanitario locale;
- Affiancamento nella realizzazione di interventi di prevenzione nelle scuole;
- Costruzione della rete alcologica territoriale;
- Apertura di una comunità residenziali per alcoldipendenti a Batumi


IL PROGETTO:
Il progetto è stato ideato dall’Associazione Daquialà insieme a Caritas Georgia, implementato e promosso in collaborazione con ACAT – Parma Sud Il Volo e Caritas Diocesana Parmense.
Dal 2019 con la conclusione dei due anni di contributo CEI, la nostra Associazione ha deciso di proseguire l’affiancamento a tale progetto.
Sostegno economico nel 2021: € 10.350,00
Sostegno economico 2022: € 3.441,00
CASA DELLA SPERANZA
E’ stata aperta, progetto pilota in Georgia, in questa casa a Batumi, donata da una famiglia italiana in ricordo del figlio prematuramente scomparso, la prima comunità residenziale per alcodipendenti. Ad oggi gli ospiti sono 8 e l’equipe di lavoro è cosi formata: 5 operatori, un coordinatore, uno psicologo, un medico e due volontari. Il Direttore è Padre Gabriele Bragantini con la collaborazione di Sr. Loredana Monetti nostra referente. Il nostro sostegno consiste in parte nel garantire la formazione agli operatori inviando professionisti dell’Ausl di Parma e operatori delle Comunità terapeutiche e in parte con un contributo economico per le attività terapeutiche e di gestione della casa.
La gestione della casa ha il seguente costo annuale: alimentari € 700 al mese; Assistenza medica € 90 al mese, vestiario € 1000,00 all’anno. Luce e Gas € 100 al mese, l’acqua è gratis e viene dal pozzo. Terapia occupazionale per gli ospito (laboratori) € 200,00. Stipendi per il personale ( 1 coordinatore , 5 operatori più una psicologa al 30%) € 28.000,00 all’anno.

Nella Casa di Speranza è avviato il programma di riabilitazione che ha lo scopo di reintegrare persone alcool dipendenti, attraverso i metodi: ergoterapeutico e psicoterapeutico. La Casa possiede anche il giardino, orto e serre, dove i beneficiari si dedicano al lavoro che li consente di distrarsi dai problemi personali, di rafforzare il senso di responsabilità e inserirsi all’attività lavorativa. Il percorso di riabilitazione per gli alcol dipendenti si realizza attraverso questi processi terapeutici: Recuperare la dignità e acquisire maggiore fiducia in se stessi e nelle proprie capacità – Ricostruire relazioni personali e reinserimento nella vita sociale – Sviluppare nuove abilità professionali e partecipare alle attività lavorative
Operatori Georgiani alla Casa di Lodesana
REPORT FORMAZIONI DAL 2016 AD OGGI
14- 20 Giugno 2016 prima formazione a Batumi. Il racconto e le foto
4- 8 Dicembre 2017 sesta formazione a Batumi Il racconto e le foto
8 – 12 Febbraio 2017 seconda formazione a Batumi. Il racconto e le foto
1-5 Ottobre 2018 settima formazione a Batumi Il racconto e le foto
19 -26 Marzo 2017
terza formazione a Batumi Il racconto e le foto
29 Marzo – 8 Aprile 2019 ottava formazione a Batumi il racconto e le foto
20 – 23 Aprile 2017 quarta formazione a Batumi Il racconto e le foto
10-17 Dicembre 2021 nona formazione a Batumi. Il racconto e le foto
30 ottobre-6 Novembre 2017 quinta formazione a Batumi Il racconto e le foto
Novembre 2022 Operatori Gerogiani in formazione presso la Casa di Lodesana di Fidenza. Leggi articolo