Dal 14 di giugno a Batumi (Georgia) verrà realizzata la prima formazione gratuita in ambito alcologico svolta da volontari di Parma
Il progetto denominato “La prevenzione primaria, la formazione e la costruzione della rete in ambito alcologico nella popolazione georgiana” è stato, ideato e strutturato nel corso del 2015, dall’Associazione Daquialà onlus, Associazione ACAT il Volo, Caritas Georgia e gestito in collaborazione con Caritas Diocesana Parmense.
Il progetto affonda le sue radici nella collaborazione storica tra l’Associazione di volontariato Daquialà onlus e Caritas Georgia e si pone l’obiettivo di organizzare la rete alcologica territoriale per interventi di sensibilizzazione, prevenzione e formazione nella regione sud occidentale dell’Adjara.
Bere alcolici in Georgia, specialmente vino che rappresenta il 50% del consumo di alcol per capita (WHO, Report on Alcohol Consumption in Georgia, 2010), non è solo ben accettato da tutti ma è anzi un dovere di ogni uomo georgiano che si rispetti. Bere alcolici fa parte delle tradizioni sociali e culturali più antiche della Georgia e per questo l’alcolismo è difficilmente riconosciuto e ancor meno trattato.
A partire dal 14 di giugno, avrà luogo il primo corso di formazione, dedicato a insegnati, educatori e personale socio-sanitario di organizzazioni locali, con l’obiettivo di accrescere la loro competenze in ambito di prevenzione e di riduzione del danno in riferimento all’uso/abuso/dipendenza di alcol. La formazione durerà quattro giorni e affronterà sia temi legati agli aspetti storico/sociali dell’alcol, gli aspetti sanitari e l’interazione con le sostanze psicoattive, il metodo ACAT e la gestione dei gruppi, i fattori di rischio e la protezione per gli adolescenti e alcune tecniche di peer education.
Al viaggio parteciperanno due formatrici che, a titolo volontario, condurranno le formazioni:
Licia Caroselli, Educatrice Prof.le Unità di Strada (Programma Dipendenze Patologiche ), Azienda USL Parma; mediatrice interculturale collabora con l’Associazione San Cristoforo. Nell’equipe di Strada è referente progettazione e interventi nelle scuole, si occupa di formazione agli adulti referenti sulla tematica della prevenzione dei rischi legati all’uso di sostanze. Esperta in interventi di comunità si occupa di continuità terapeutica per i pazienti tossicodipendenti detenuti e segue il progetto di Prevenzione delle Ricadute.
Mirzia Bocchia, presidente dell’associazione ACAT Parma “ Il Volo”, si occupa da 20 anni dei programmi alcologici territoriali a Parma e conduce 9 gruppi di auto mutuo aiuto “club” e collaboria con il centro di Alcologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitario di Parma, i servizi territoriali per le dipendenze patologiche con cui organizza eventi allo scopo di informare e prevenire i problemi di abuso di sostanze in particolare , alcol, rivolti alla comunità.
A loro si aggiungono Sergio Abretti vicepresidente dell’Associazione ACAT Parma “Il volo” e servitore insegnante dei “club”, Valentina Gini coordinatrice e responsabile del progetto e Stefano Cattini di Doruntina Film. Durante tutta la formazione si uniranno al gruppo di lavoro anche alcuni operatori di Caritas Georgia, tra cui Suor Loredana Monetti responsabile dei progetti dell’area occidentale e Keti Pularia, italian donors relation and long-distance sponsorship coordinator.
Il progetto, strutturato su due anni, proseguirà nei prossimi mesi con la realizzazione di tre attività di capacity building per operatori del settore sugli aspetti sanitari, psicologici e la strutturazione della rete alcologica e attività di interventi diretti di prevenzione nelle scuole con gli adolescenti.
Nella foto parte del gruppo di lavoro in uno degli ultimi incontri di definizione del progetto!!