1986 – 2013:
la nostra storia nel Bilancio di Missione
Il bilancio di missione è un documento con il quale vogliamo comunicare la nostra mission, rendicontare i risultati conseguiti e le azioni poste in essere per raggiungerli e nel dimostrare alla comunità il lavoro svolto in ben ventisette anni di attività.
Per noi rappresenta il frutto di un lungo e duro lavoro durato quasi un anno, che ha portato alla luce un aspetto importante e che ben ci rappresenta: i tanti risultati raggiunti, con immensi sforzi, alti costi e tante difficoltà, sono stati possibili grazie al coraggio di “osare e rischiare” e alla consapevolezza che “in rete” si può fare la differenza. E pensiamo che questa sia la nostra forza!
Il documento riporta anni di ricordi, pensieri e attività concrete realizzate in Italia e nei vari paesi del mondo dove operiamo ed è utile per chiunque voglia conoscerci meglio e per valutare le attività svolte.
LETTERA DELLA PRESIDENTE:
Vorrei con questa lettera partire dai ringraziamenti.
Grazie per l’entusiasmo dei tanti Amici che nel corso di questi anni ci hanno sostenuto,pur se tra mille difficoltà, e sono stati presenti ad ogni nostra iniziativa. Senza di loro oggi non saremmo qui a raccontare la nostra storia.
Grazie a tutti coloro che in questi anni sono stati parte attiva nell’Associazione per periodi più o meno lunghi e hanno fatto del loro volontariato una crescita per il gruppo.
Grazie a coloro che oggi non sono più tra noi ma che rimangono presenti nel nostro cuore: Maurizio Bianchi, Franco dell’Antonia e Daniele Ghillani.
Grazie alla nostra comunità Stimmatina, a tutti i sacerdoti che sono passati da Parma, e che sempre hanno creduto nella serietà del nostro impegno lasciandoci piena libertà nelle nostre proposte.
Grazie a Forum Solidarietà che ci sostiene da anni con simpatia e professionalità.
Grazie alla nostra città che nel 2006 ha riconosciuto il nostro impegno con il Premio San Giovanni.
Grazie a tutti coloro che con serietà e dedizione hanno partecipato alla stesura di questo
documento…
Da qualche anno guardavamo ad altre realtà associative che avevano cominciato ad utilizzare lo strumento del Bilancio Sociale e ci siamo detti perché non provare anche noi….ed eccoci qui. Perché? Per una serie di motivi importanti:
• È uno strumento che favorisce la trasparenza e la comunicazione delle nostre attività.
• Permette di rendere conto in modo chiaro e immediato come sono stati utilizzati i contributi versati dai sostenitori.
• Rendiconta, attraverso una descrizione dettagliata, quanto, quando e come sono stati realizzati i progetti di cui abbiamo chiesto sostegno attraverso anche rapporti consolidati con i tanti partner che, in Italia e all’Estero, ci aiutano e ci sostengono in tutte le fasi dei progetti.
• Permette all’Associazione che lo usa di fermarsi a raccogliere i pensieri, le azioni, le soddisfazioni, le criticità del lavoro svolto durante l’anno.
• Permette, guardando indietro a quello che è stato fatto, di acquisire consapevolezza dei risultati raggiunti, delle difficoltà e delle tante sfide affrontate, con la consapevolezza che i buoni risultati sono stati frutto soprattutto di passione, dedizione e entusiasmo da parte dei soci, volontari e sostenitori dell’associazione. Questi fattori, sono poco misurabili con parametri convenzionali, ma fondamentali per raggiungere i risultati.
Con il primo bilancio di missione vogliamo rendicontare pubblicamente la gestione dell’organizzazione, dei progetti sostenuti e delle iniziative organizzate e ringraziare le persone che, con la loro passione e la loro forza ci hanno affiancato.
Questa è l’occasione anche per dirvi che i tanti risultati raggiunti, con immensi sforzi, alti costi e tante difficoltà, sono stati possibili grazie al coraggio di “osare e rischiare” e alla consapevolezza che “in rete” si può fare la differenza.
E’ questa la nostra forza!
Eleonora Gravino